IL MUTUO INSEGNAMENTO (pedagogia)
Il mutuo insegnamento è dovuto a due educatori inglesi Andrew Bell e Joseph Lancaster, che ebbero un intuizione, avvalersi degli allievi già alfabetizzati per aiutare i principianti. Bell presentò i risultati del suo esperimento di "mutua istruzione" quale sistema efficace ed economico tere l'analfabetismo in uno scritto che passò tuttavia sotto silenzio. Lo slogan era: "Il metodo con il quale una scuola intera o una famiglia può istruirsi da se stessa sotto la vigilanza di un di un solo maestro”. Il pastore quacchero Lancaster avviò in un sobborgo popolare di Londra, senza conoscere quanto già sperimentato da Bell, una per scuola gratuita i poveri che ben presto contò un numero impressionante di frequentanti. Per far fronte alla mole di allievi, anche Lancaster li distribuì in piccoli gruppi secondo il livello delle conoscenze già possedute e li assegnò ad allievi già formati. Il bisogno di disporre di un metodo rapido ed economico di istruzione, avvertito nelle grandi città inglesi caratterizzate all'epoca da una tumultuosa industrializzazione e dallo spostamento di massa di contadini analfabeti dalla camp diffagna alla città, contributo impiego del metodo in tutto il Paese e, di lì a poco, also in Europe. Pur essendo tanto diversi, i due pedagogisti erano molto vicini negli aspetti organizzativi e didattici. Nelle scuole mutue l'insegnamento era limitato alla letteratura, alla scrittura e al calcolo, per le bambine, al cucito.Con qualche approssimazione si può affermare che l'apprendimento si configurava come una specie di catena di montaggio attraverso la quale si produceva un sapere semplice, principalmente a base mnemonica, adatto a persone destinate a restare in sociali umili e ad avvalersi delle loro capacità alfabetiche in modo piuttosto approssimativo. Pur con questa non secondaria riserva, occorre dire che l'esperienza delle scuole di mutuo insegnamento non passò invano sulla scena scolastica europea. Proprio a tali esperienze si fanno risalire l'insegnamento contemporaneo di lettura, scrittura e calcolo.
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