LA SOCIETÀ POSTMODERNA (sociologia)
La società industriale si contraddistingue per essere diversa da tutte le altre forme di società che l’hanno preceduta tanto da essere chiamata società post-moderna.Il concetto di postmoderno si deve al filosofo francese Jean-François Lyotard.Per Lyotard
ciò che caratterizza fondamentalmente l'epoca postmoderna è la "fine delle grandi narrazioni". Nel corso della storia tutte le società sono basate su grandi interpretazioni del mondo, appunto "narrazioni" filosofiche, scientifiche, letterarie o religiose che hanno cercato di mettere ordine nella realtà e spiegare in maniera organica e unitaria il senso delle cose. La fine delle grandi narrazioni significa che questi grandiosi racconti universali, non hanno piu presa sulle persone, che non vi cercano più la ragione di ciò che accade né vi si rivolgono per capire come agire. Nel dibattito sociologico contemporaneo il termine "postmoderno" ha sollevato non poche controversie: Jürgen Habermas e Anthony Giddens, che considera le trasformazioni sociali in atto non un radicale cambiamento rispetto al passato quanto, piuttosto, una sua radicalizzazione in altre parole, le tendenze contemporanee non sono correttamente rappresentate da un termine che pone l'accento sul superamento della modernità, ma al contrario, vanno indicate attraverso un'espressione che ne accentui la continuità con il passato. Egli propone quindi di parlare di "tarda modernità”.
Le caratteristiche della postmodernità sono 4:• la centralità del sistema di informazione e comunicazione. Lo sviluppo dell'informatica e delle altre tecnologie dell'informazione negli ultimi decenni ha fatto sì che la produzione di dati e la diffusione di informazione acquisissero crescente importanza.
- la tendenza alla globalizzazione e, simultaneamente, alla frammentazione . Si pensi alle cosiddette seconde generazioni di immigrati.
- l'accettazione delle diversità nel passato spesso si è tentato di superare le contraddizioni della condizione umana unificando i valori e i comportamenti delle persone, di solito appellandosi alla divinità o alla ragione. ad appartenenze culturali diverse; la cultura postmoderna si presenta come un insieme di significati, di valori, di stili di vita molto più frammentati e contraddittori rispetto al passato ma, al tempo stesso, è infinitamente più tollerante verso le diversità.
-clima diffuso di incertezza. In un tale panorama culturale prevale un vissuto di preoccupazione, di mancanza di certezze e di fragilità dei progetti personali. Il percorso biografico, infatti, non è più scandito da tappe ben precise come in passato quando, ad esempio, la fine degli studi coincideva con l'entrata nel mondo del lavoro, l'uscita dalla famiglia d'origine con la formazione di un nuovo nucleo famigliare ecc.
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