mercoledì 7 aprile 2021

I SIMBOLI SACRI (antropologia)

Fondamentale e universale risulta, per il modo in cui gli individui si accostano alla propria religione, l'uso di simboli sacri. Alla base di ogni religione vi sono alcuni simboli 'speciali' che rinviano ai valori fondamentali e ultimi di una visione religiosa. Tutti i simboli rimandano a una qualche "verità ultima" per coloro che riconoscono come sacri. I simboli religiosi sono, infatti, sacri, e quella dl sacro è una nozione centrale del pensiero.
Emile Durkheim definisce le cose sacre come separate da quelle profane e vietate a chi non è consacrato, cioè posto in uno stato tale da poter accedere ad esse. Secondo Durkheim, le cose sacre sono quelle suscitano rispetto e timore reverenziale negli esseri umani, al punto da essere concepite come
pericolose
per chiunque si avvicini senza essersi posto preventivamente nella condizione appropriata per farlo. I simboli sacri agiscono, su coloro che li riconoscono come tali, in due modi. Da un lato, li predispongono a compiere una certa azione; dall'altro, e al tempo stesso, suscitano in loro uno stato d'animo particolare.
I simboli sacri che producono, nell'anima di chi ne coglie il significato, un'idea di "ordine" nel senso pieno del termine. Questo ordine non è sistematico. Il tipo di ordine che suggeriscono i simboli sacri riguarda piuttosto la certezza che, nonostante il fatto che il mondo si presenti sotto forma di un insieme caotico di imprevedibile, doloroso e capace di sconvolgere l'universo morale degli esseri umani, c'è ancora in una certa realtà, immutabile su cui fare affidamento. È in questo modo che i simboli sacri vengono condivisi affinché la religione svolga la duplice funzione, integrativa e protettiva.

venerdì 2 aprile 2021

I CARATTERI DELLA DEMOCRAZIA (sociologia)

La democrazia è il regime che la sfera politica assume nelle società occidentali contemporanee.
Ha la capacità di conferire un alto grado di legittimità allo stato e a ogni forma di potere politico.
La democrazia resta un regime politico basato più di ogni altro sul consenso popolare, il consenso reso possibile dalla facoltà dei governati di controllare chi li governa. Qualsiasi regime politico cerca di ottenere dalla società il massimo consenso possibile.
In democrazia, la società esercita un controllo forte e continuo sul lavoro della sfera politica. Il meccanismo delle elezioni periodiche significa che gli elettori possono revocare il mandato dei loro rappresentanti e sostituirli con altri. Il pericolo della non rielezione è l'arma attraverso la quale la società lega a sé i detentori del potere politico e li sottopone al proprio controllo, stimolando in loro un senso di responsabilità civica.
Ci sono due forme di democrazia molto diverse. Nel primo caso abbiamo una democrazia indiretta, poiché il "popolo" decide solo attraverso l'intermediazione di uno o più rappresentanti. Nel secondo caso, invece, la democrazia è diretta popolo decide in prima persona.
In democrazia la società effettua un controllo forte e continuo sull’operato della sfera politica.


ALCUNI ASPETTI DELLA SFERA PUBBLICA (sociologia)

La dimensione politica dello società è più ampia delle istituzioni e organizzazioni statali.
La sfera pubblica non coincide con le istituzioni e organizzazioni statali.
Alla sociologia interessa sopratutto chiarire come tutti i soggetti sociali si comportino nell'affrontare le questioni di rilevanza collettiva.
Il concetto "società civile" viene usato frequentemente in sociologia per affrontare o risolvere questioni di rilevanza collettiva.
La società civile non si sostituisce né può sostituirsi allo stato.
La società vive di vita propria e la sfera politicanon ne è che una dimensione.
Sia nella dimensione istituzionale sia nella dimensione civile, la politica è la sfera di tutte quelle azioni, quei fenomeni quelle istituzioni il cui scopo finale consiste nel governare i comportamenti e gli atteggiamenti collettivi, nel risolvere i conflitti che di volta in volta si manifestano, nel gestire una parte delle risorse che la società produce.
Che si tratti di assumere posizioni nel governo, nel parlamento o nell'apparato statale, o assumere una posizione influente nel contesto generale della società, il soggetto sociale significa "proprio e non un processo".
L’intera comunità deve ottenere una posizione di potere per garantire che la sua voce venga ascoltata.
La politica è quella sfera della società in cui avvengono la distribuzione del potere politico e la lotta per la sua conquista, nonché quell'ambito in cui il potere politico viene esercitato nella definizione delle norme formali, nella risoluzione dei conflitti.

ELABORAZIONE TEORICA E RICERCA EMPIRICA (sociologia) La sociologia ha elaborato e sviluppato metodi di rilevazione empirica . vuole avere ...